Pochi giorni prima dell’inizio delle commemorazioni del 9/11, la deputata socialista Ilhan Omar si è rivolta pubblicamente al presidente Biden chiedendogli di graziare il whistleblower Daniel Hale, ex membro dell’aeronautica statunitense condannato a luglio a 45 mesi di carcere per aver divulgato informazioni classificate che hanno rivelato il programma statunitense dei droni e degli omicidi mirati. A marzo Hale si era dichiarato colpevole per aver violato l’Espionage Act, una legge risalente alla prima guerra mondiale, e nella sua lettera a Biden, Omar ha scritto: «La questione legale della colpevolezza del signor Hale è risolta, ma la questione morale rimane aperta....