Il destino o caso come teologia laica
Im Hades, 1987 – Friedrich Dürrenmatt
Alias Domenica

Il destino o caso come teologia laica

Friedrich Dürrenmatt "La panne" e "Un angelo a Babilonia". Riletti insieme, questi due testi anni cinquanta dello scrittore svizzero configurano una riflessione anti-brechtiana sulla giustizia
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 aprile 2014
Figlio – e poi padre – di un pastore protestante, Friedrich Dürrenmatt (1921-1990) ebbe sempre, nel corso della sua intera esistenza di drammaturgo e narratore, un rapporto di attrazione e repulsione nei confronti della religione, che vedeva, al pari del suo rovescio laico, ovvero il dogmatismo ideologico, come una sovrastruttura censoria che impediva all’essere umano di pervenire a quell’inafferrabile – ma non impossibile – concetto che, in termini lato sensu filosofici, può riferirsi al termine «verità». Da questo punto di vista, la sua divergenza da Bertolt Brecht non avrebbe potuto essere più radicale: per Dürrenmatt, infatti, il vero nodo cruciale,...
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