Per ogni bambino, non importa se nato al tempo della televisione in bianco e nero o nell’era digitale, raccogliere le figurine, e se possibile ultimare l’album, è un passatempo divertente. Gianni Bellini, 56 anni, tipografo, lo sa bene tanto che non l’ha mai abbandonato, anzi con l’andar del tempo è diventato prima un hobby e poi quasi una «missione culturale»nella sua stessa definizione. Nella sua casa di San Felice sul Panaro (Modena) ci sono delle stanze appositamente riservate ai suoi quattromila album di figurine di calcio; dei quali, il novanta per cento è completo, mentre il restante dieci non lo...