Il clima rovente taglierà i redditi dei contadini

Entro il 2040, a causa dei cambiamenti climatici, le ondate di calore aumenteranno di molto la probabilità di danni all’agricoltura (dal 5% registrato negli anni ’90 fino al 49%). Ciò significa una riduzione del reddito medio tra il 5% e il 13% per alcune tipologie di aziende agro-zootecniche. Questi dati sono emersi in un recente convegno organizzato a Sassari nell’ambito di un progetto di ricerca europeo, «Agricoltura e cambiamenti climatici: sfide e opportunità». Il forte impatto del clima è stato valutato prendendo in esame alcune realtà specifiche in territorio italiano, e i numeri sono incontestabili: il 2017 è stato l’anno più secco degli ultimi due secoli con danni stimati intorno ai 2 miliardi di euro. Solo in ottobre, in Italia, il territorio non ha ricevuto la «benedizione» di 19 miliardi di metri cubi di acqua piovana.