In vista della nota di aggiornamento del Documento di Economia e finanza (Def), previsto per il 27 settembre, ieri il ministro dell’Economia Padoan si è portato avanti con il lavoro e ha confermato: le previsioni sulla crescita fatte dal governo ad aprile saranno riviste al ribasso. Il tic-tac dell’orologio si fa sentire: il 15 ottobre va approvato il bilancio per l’anno che viene e poi inviato alla Commissione Europea. Padoan non ha però detto quanto calerà la crescita al contagocce che tiene con il fiato sospeso il Palazzo, molto meno un paese disilluso e alle prese con una crisi reale....