«Il 27 maggio tutti a Roma». Ma Conte si sfila

M5S e Pd si ritroveranno in piazza sabato 6 maggio a Bologna,nella prima delle manifestazioni lanciate da Cgil, Cisl e Uil per protestare contro la politica economica de governo. E tuttavia, Giuseppe Conte ha deciso di farsi la sua manifestazione in difesa del Reddito di cittadinanza: in un videomessaggio ha annunciato che il M5S scenderà in piazza «a giugno».

Ma una mobilitazione sullo stesso tema c’è già, ha da tempo segnato sul calendario la sua giornata: è il prossimo 27 maggio. Quel giorno, una rete di oltre 140 associazioni, movimenti, organizzazioni sociali, sindacali e studentesche (tra di esse Arci, la Cgil di Roma e del Lazio, Actionaid, A buon diritto e l’Associazione 21 luglio e le Clap-Camere del lavoro autonomo e precario) manifesterà per «difendere e migliorare il Reddito di cittadinanza».

Nel frattempo, spiegano dalla rete «Ci vuole un Reddito!» sono previste in tutt’Italia decine di iniziative «per reagire alla solitudine e all’incertezza delle nostre vite. Per rispondere alla misura debole e discriminatoria proposta dal governo, scarsamente finanziata e rivolta a una platea ristretta, proponendo un reddito di cittadinanza inclusivo e universale».

Se il M5S si sfila, non è ancora chiaro cosa farà di preciso il Pd. «Se i contenuti del decreto sono quelli preannunciati – dice per adesso la segretaria Elly Schlein – lo contrasteremo in Parlamento e in tutte le mobilitazioni».