Il 25 aprile Anpi, le iniziative nazionali
“Viviamo un difficile inverno per le persone e per la democrazia. Stiamo organizzando un 25 aprile di nuova primavera e di memoria attiva: il Paese si riunirà intorno a quella […]
“Viviamo un difficile inverno per le persone e per la democrazia. Stiamo organizzando un 25 aprile di nuova primavera e di memoria attiva: il Paese si riunirà intorno a quella […]
“Viviamo un difficile inverno per le persone e per la democrazia. Stiamo organizzando un 25 aprile di nuova primavera e di memoria attiva: il Paese si riunirà intorno a quella straordinaria stagione di speranza. Conquistammo democrazia, libertà e giustizia sociale, che non sono mai date una volta per sempre. E non basta difenderle; dobbiamo espanderle ogni giorno, come se ogni giorno fosse il 25 aprile“. Con queste parole il Presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo, presenta le iniziative nazionali che l’ANPI realizzerà il 25 aprile. Oltre alle tante che i Comitati provinciali e le Sezioni svolgeranno nei territori, ne sono previste tre centrali nazionali:
1) Uscita, il 19 aprile, sul portale www.noipartigiani.it, del Memoriale della Resistenza italiana, un lavoro durato 2 anni promosso dalla Presidenza nazionale ANPI, col contributo dello SPI-CGIL, e curato da Laura Gnocchi e Gad Lerner. 500 video-testimonianze di partigiane e partigiani che l’Associazione metterà a disposizione della cittadinanza. Una sintesi delle loro esperienze, armate e disarmate; la ricostruzione di importanti fatti storici; episodi di eroismo, sofferenze e atrocità subite; la rappresentazione d’insieme delle varie anime della Resistenza e delle condizioni sociali e culturali in cui sono maturate. Un primo, grande blocco di interviste verrà messo online il prossimo 19 aprile, le altre successivamente. Il Memoriale verrà presentato ufficialmente in una conferenza stampa che si terrà il 16 aprile.
2) “Strade di Liberazione”: l’ANPI invita le cittadine e i cittadini a deporre un fiore, nei propri Comuni, sotto le targhe dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i. Il tutto dovrà avvenire nel pieno rispetto delle normative anti-covid, per cui non dovranno essere più di due le persone a compiere il gesto simbolico, possibilmente un giovane ed un adulto. In questo modo il 25 aprile il Paese si ritroverà riunito intorno a quella straordinaria stagione di lotta per la libertà e la democrazia. Un fiore che diverrà una luce accesa sul sacrificio di tante donne e donne da cui sono nate la Repubblica e la Costituzione.
3) “Staffetta della Liberazione“: sulla pagina Facebook Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – ANPI dalle 10:15 alle 18 del 25 aprile diretta con collegamenti esterni, letture, musica, incontri, presentazioni di libri, testimonianze partigiane. Hanno già aderito e dunque parteciperanno tra gli altri: Dacia Maraini, Giuliano Montaldo, Eugenio Finardi, Laura Gnocchi, Gad Lerner, Francesco Filippi, Chiara Colombini, Marta Cuscunà. Nei prossimi giorni sarà reso pubblico il programma completo.
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