L’insofferenza nei confronti del distanziamento sociale è in aumento. Un eventuale nuovo lockdown appare di difficilissima gestione sul piano economico e sociale, ma soprattutto sul piano psicologico. Gli effetti negativi della quarantena si fanno sentire molto più di prima ed è una percezione comune di tutti che ci stiamo ammalando psichicamente. La claustrofilia iniziale, una tendenza diffusa in risposta alla paura del contagio, sta evolvendo in claustrofobia, fenomeno evidente soprattutto tra i giovani e, in modo più represso, silenzioso, tra gli anziani. La tonalità depressiva dell’umore generale è evidente. La paura nei confronti degli altri, a lungo vissuti come fonte...