Il problema fondamentale che l’Europa e l’Italia dovranno affrontare nel cruciale 2024 è l’obsolescenza del proprio modello produttivo. La critica più pertinente alla «riforma della governance» europea, appena varata, è proprio la contraddittorietà tra nuove regole pur sempre molto restrittive, benché migliorate, e le grandi esigenze di investimento in transizione verde e in riorientamento della domanda interna verso i «beni pubblici europei» (ricerca di base, università, istruzione, cultura, sanità, riqualificazione ambientale e dei territori) che bisognerebbe soddisfare per affrontare l’obsolescenza del modello. In questi marosi occorre sottolineare che la stagnazione della produttività, caratteristica saliente del modello europeo e italiano, non...