I sogni infranti dell’«Ultimo Chisciotte»
Stefano Scherini in l'«Ultimo Chisciotte»
Visioni

I sogni infranti dell’«Ultimo Chisciotte»

A teatro A Lucca lo spettacolo del Teatro del Carretto. Maria Grazia Cipriani alla regia, la musica è il suo «antidoto» alla rinuncia
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 1 dicembre 2018
Un ronzio, come da elicotteri, alla fine sorvola la scena. Echi da Vietnam. Finita la stagione picaresca dei mulini a vento, altre pale ben più arrotanti, aspettano Sancho Panza. Si dipana quindi come un passaggio di consegne, una eredità non da poco, con addosso un che di militanza sessantottesca, quella che tocca al fedele scudiero del cavaliere «che raddrizza i torti» partorito dalla fantasia di Cervantes. Don Chisciotte, intrappolato nei suoi deliri, coperto da un sudario bianco quasi fosse una camicia di forza, cerca invano una via d’uscita. Non diciamo di salvezza. Un pertugio che neppure la stella cometa di...
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