Il dialogo è positivo e va avanti, ma le risorse stanziate finora sono «insufficienti». Il secondo incontro governo-sindacati in preparazione della manovra va in scena nell’inedita Biblioteca Chigiana al quarto piano, anche perché le delegazioni di Cgil, Cisl e Uil sono ridotte all’osso e la vecchia Sala Verde risulterebbe troppo grande. Il cambio di stanza voluto da Giuseppe Conte non si tramuta in grandi concessioni ai sindacati. Il governo rimane abbottonato sui numeri – limitandosi a confermare quelli contenuti nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef) – ma concede quatto tavoli tematici con quello sul cuneo...