I rischi dell’accordo sul libero scambio tra Stati Uniti e Ue
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Economia

I rischi dell’accordo sul libero scambio tra Stati Uniti e Ue

Beni Comuni Bruxelles nega che il Ttip possa portare a una deregulation ulteriore dell’economia, ma non è così per Rebecca Harms (capogruppo dei Verdi al Parlamento europeo)
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 dicembre 2013
«Una crescita aggiuntiva del prodotto interno lordo dello 0,5%, che porterà annualmente nelle tasche delle famiglie europee, in media, benefici pari a 545 euro». Questi saranno gli effetti dell’approvazione del Trattato di libero scambio (Ttip, in sigla inglese) fra Unione europea e Stati Uniti. A garantirlo è la Commissione europea, sulla base di uno studio «indipendente». Gli economisti mainstream, si sa, non sbagliano mai: e quindi non si può dubitare dell’oracolo che da Bruxelles annuncia le magnifiche sorti e progressive. I motori della macchina propagandistica dell’organismo presieduto da José Manuel Barroso rombano alla massima potenza, perché sul piatto c’è un...
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