I No Tap bloccano le betoniere
Melendugno Giovedì la protesta di 150 attivisti contro la costruzione del gasdotto. La questura di Lecce smentisce di aver caricato i manifestanti, l'azienda minaccia di denunciarli
Un manifestante No Tap – LaPresseMelendugno Giovedì la protesta di 150 attivisti contro la costruzione del gasdotto. La questura di Lecce smentisce di aver caricato i manifestanti, l'azienda minaccia di denunciarli
Un gruppo di circa 150 attivisti «No Tap» giovedì ha bloccato per alcune ore il transito di due betoniere dirette al cantiere di San Basilio dove sono in corso i lavori di realizzazione del gasdotto a opera del consorzio Tap.
I manifestanti sono comparsi all’improvviso sulla strada che collega Melendugno alla marina di San Foca, impedendo ai mezzi e al servizio di scorta dei reparti di polizia qualsiasi movimento. Sempre nella serata di giovedì, dopo la fine del blocco, la questura di Lecce ha smentito la notizia pubblicata su alcune testate on line locali di cariche sui manifestanti.
Ieri pomeriggio il country manager per l’Italia di Tap, Michele Elia, ha fatto sapere che la multinazionale «sporgerà denuncia per i fatti che hanno impedito il regolare svolgimento delle attività in cantiere causando gravi danni materiali».
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