Solo muovendosi tra i diversi piani del labirinto della precarietà fino a raggiungerne gli angoli più remoti è possibile gettare luce sull’eterogeneità del lavoro contemporaneo, in cui la novità delle trasformazioni tecnologiche vorrebbe nascondere una realtà fatta di gerarchie e frammentazione. Questo è il dato che emerge dai saggi contenuti in Figure del lavoro contemporaneo. Un’inchiesta sui nuovi regimi della produzione (Ombre Corte) curato da Carlotta Benvegnù e Francesco E. Iannuzzi, con la postfazione di Devi Sacchetto. IL LIBRO PRESENTA un’utile raccolta di indagini volte a smascherare i meccanismi di intensificazione del comando capitalistico e il conflitto che incontra, a...