Il romanzo di Francesca d’Aloja (Cuore, sopporta, Mondadori, pp. 252, euro 19) narra la vita ordinaria di una famiglia, della protagonista, dei personaggi che, come accade nella realtà, compaiono magari sul posto di lavoro o grazie ad amicizie condivise, ma poi si diradano e smettiamo improvvisamente di incontrarli. Solo che la vita ordinaria, come scriveva il compianto Stanley Cavell, ha qualcosa di sconcertante. Per questo succede che nelle parabole meno originali di un innamoramento, di una convivenza, persino di un tradimento, si nascondano possibilità magiche e di rinascita che, quelle no, non sono prevedibili. IL ROMANZO di d’Aloja ci racconta...