Era del tutto simile a quella di Paperon de Paperoni con dentro il Primo Cent, la teca di cristallo che l’allora vicepremier Giggino Di Maio scoprì a favore di telecamere per mostrare al popolo la scintillante Card Numero Uno del reddito di cittadinanza; ed era del tutto simile a quello da dove Mussolini decretò l’inizio della Guerra, il balcone da dove Di Maio decretò la fine della Povertà. Dicono poi che Giggino avesse in serbo altre favolose Card: una per la fine della Sfiga, una contro il Maltempo, una contro la Vecchiaia, e ancora: contro l’Impotenza, le Malelingue, le Zanzare…...