Paul Cézanne «dimostrava nei miei confronti una tale benevolenza che un giorno osai domandargli di farmi il ritratto. Acconsentì, e disse che mi aspettava il giorno dopo nel suo studio». L’indomani Ambroise Vollard si reca puntuale in via Hégésippe-Moreau, a Parigi. È l’autunno del 1899. Vollard nel dicembre del 1895, intraprendente venticinquenne ai primi passi nel mondo dell’arte, aveva allestito nella sua galleria parigina appena aperta la mostra personale d’esordio del pittore di Aix. La leggenda, che già allora circondava il nome di Cézanne, trovò in quella esposizione una importante conferma. A Parigi, prima di allora, alcuni pochi dipinti ed...