Mentre l’ex «capo politico» del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio tace, il reggente Vito Crimi si presenta in conferenza stampa e manda messaggi ai suoi. Ammette la sconfitta elettorale in Emilia Romagna e Calabria (anche se, dice, «era prevista»), invita i suoi colleghi a restare uniti, nega che il voto di domenica possa influenzare i rapporti di forza dentro il governo e risponde a distanza al segretario Pd Nicola Zingaretti, che aveva salutato la vittoria di Stefano Bonaccini come il segno del ritorno al sistema bipolare. «Viene dato per scontato il ritorno del bipolarismo, come se le elezioni in...