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Hollande: «Rafforzare la missione Triton»

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Francia e Italia collaboreranno con la Germania per la realizzazione di Male, un drone di sorveglianza da utilizzare probabilmente come strumento di contrasto all’immigrazione. «Abbiamo chiesto all’Europa di rafforzare Triton» […]

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 febbraio 2015

Francia e Italia collaboreranno con la Germania per la realizzazione di Male, un drone di sorveglianza da utilizzare probabilmente come strumento di contrasto all’immigrazione. «Abbiamo chiesto all’Europa di rafforzare Triton» ha affermato il presidente Hollande al termine del vertice tenuto ieri all’Eliseo con il premier italiano Renzi. Il rafforzamento della missione europea gestita dall’agenzia Frontex era stato annunciato già nei giorni scorsi da Bruxelles. Sia l’Unione europea che Hollande e Renzi si guardano bene però dal dire se la missione dovrà continuare nella sua operazione di controllo delle frontiere oppure intervenire finalmente in maniera decisa nel salvataggio dei migranti, come faceva fino allo scorso mese di novembre Mare nostrum e come oggi continuano a fare le motovedette della Guardia costiera italiana. Anche perché, come ha spiegato ieri l’ammiraglio Felicio Angrisano, comandante generale delle Capitanerie di porto «nel Canale d Sicilia la situazione è drammatica».
Angrisano ha parlato davanti alla commissione Diritti umani del Senato dove ha riferito sull’attività svolta dalla Guardia costiera proprio in soccorso dei migranti, ribadendo la necessità di mettere in campo il maggior numero di mezzi e uomini. Nel Mediterraneo «ci sono persone che perdono la vita e continueranno a perderla per ricercare la libertà», ha spiegato. «L’unione europea e la comunità internazionale devono prendere atto di trovarsi davanti a una nuova nazione, la nazione dei migranti: un Paese senza territorio, fatta di uomini ai quali vanno riconosciuti i propri diritti di esseri umani». Di fronte a quella che è sempre più una vera emergenza umanitaria, Angrisano ha ricordato come «nessun Paese civile può tirarsi indietro».

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