Visioni

Harper e Musselwhite, perfetto blues

Harper e Musselwhite, perfetto bluesBen Harper e Charlie Musselwhite

Note sparse «No Mercy in this Land», canzoni come racconto delle vite dei due grandi artisti. Ora in tour

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 aprile 2018

Canzoni come racconto delle vite di due artisti statunitensi che hanno riempito i loro sguardi di orizzonti perduti e speranze per il futuro. Questo sono i dieci brani che innervano il nuovo lavoro firmato Ben Harper e Charlie Musselwhite. Le parole e la loro inconfutabile forza, usate con eleganza e sapienza, viaggiano meravigliosamente coese alle linee melodiche e ritmiche di un disco riuscitissimo. Musselwhite con l’armonica è indubbiamente quanto di meglio ci sia in giro da anni: ha stile ed espressività di rara bellezza ed anche alla voce non sfigura affatto, come dimostra il brano che dà il titolo all’album. Harper è in forma smagliante e la vicinanza al decano dello strumento ad ance, sembra averlo rafforzato ulteriormente. C’è spazio per ogni emotività, che sia un denso blues elettrico da juke joint (The Bottle Wins Again) o da agglomerato urbano (Found The One). Un disco di blues contemporaneo, dove si bilanciano con maestria tradizione e attualità, oscurità e luce. Un lavoro che sembra capace di non subire gli strali del tempo e sublima in Love And Trust.

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