«Ho discusso delle mie dimissioni con il presidente della repubblica Michel Aoun che mi ha chiesto di attendere prima di presentarle e consentire ulteriori consultazioni». E ancora «Starò con voi, continueremo insieme ad essere in prima linea nella difesa del Libano e della sua stabilità». Con queste frasi, pronunciate davanti ai suoi sostenitori, Saad Hariri, rientrato qualche ora prima a Beirut, si è rimangiato l’intenzione di farsi da parte proclamata lo scorso 4 novembre a Riyadh e ribadita più volte assieme a una valanga di accuse al movimento sciita libanese Hezbollah e all’Iran. Hariri ha gettato il Libano in una...