Alla popolazione di Haiti non resta che attendere l’ennesima catastrofe. Dopo il terremoto del 2010 con le sue circa 200mila vittime, il devastante uragano Matthew del 2016 e la tremenda epidemia di colera, dovuta alla negligenza delle truppe di occupazione Onu, che ha ucciso circa 10mila persone contagiandone oltre 800mila, il Covid-19 è solo l’ultima delle tempeste perfette. Da quando il 19 marzo il presidente Jovenel Moïse, sopravvissuto a mesi di rivolte popolari grazie all’incrollabile appoggio Usa, ha annunciato i primi due casi positivi al virus, quelli di un belga e di un francese, i contagi sono ancora poche decine...