Nell’immaginario e nelle immagini medievali volano animali (uccelli, draghi, grifoni e altri mostri) e umanoidi: angeli, diavoli, uomini e anime, quest’ultime conformate come piccoli uomini. Per riuscirci si muniscono di ali prendendole a prestito dagli esseri che ne sono dotati, oppure ricorrono a supporti volanti naturali. Leonardo azzardò quelli meccanici. Nelle illustrazioni più antiche, gli angeli erano atteri, come pure nel Giudizio Universale di Michelangelo o nel Vangelo secondo Matteo di Pasolini. Più spesso sono alati, poiché, affermava Federico Borromeo, «per indicare la velocità si attribuiscono le ali», forse loro non necessarie, ma utili a giustificarne e visualizzarne la straordinaria...