Preparato ed eclettico, il musicista Alessandro Deledda (qui piano, Rhodes, synth), ha condiviso il palco con artisti come Alfa Mist e Kamaal Williams. In queste nove tracce ci presenta la colonna sonora di un ipotetico b-movie sull’immaginario della vita dei musicisti, ispirandosi ai poliziotteschi anche se il disco non è solo incentrato sul funk . Club Notturno è un collettivo aperto che in studio in questa occasione si è cristallizzato nella forma quintetto, con la sezione ritmica di Danilo Gallo (basso) e Marco D’Orlando (batteria) e i fiati di Francesco Bearzatti (sax, clarinetto ) e Riccardo Catria (tromba e cornetta). Da qualche parte tra Napoli Centrale e i Placebo di Marc Moulin (Cinema Napoli), capace di groove chirurgici, sottili (Hotel Milano). Il mood si fa lirico nella title-track, con bell’andamento e scrittura nitida; efficaci e suadenti i grooves di 7 Ore a Palermo e G.R.A.: consigliato l’ascolto in macchina, ad alto volume, dopo il tramonto, o ancor meglio di notte.