In tempo di guerra a scuola le «piccole italiane» imparavano canzoncine patriottiche senza capirne il senso. A casa invece leggevano i bellissimi libri della «Scala d’oro» Utet, con straordinarie illustrazioni, tradotti dal tedesco. Nella Saga dei Nibelunghi enigmatici destini fiorivano su quelle pagine infantili. Odino condanna la figlia amata, la ribelle Brunilde, a giacere inerme entro un cerchio di fuoco. L’eroe Sigfrido giunge a salvarla, ma un filtro perverso gli ottenebra la mente. Non la riconosce. Tra loro mette la sua spada nuda. L’amore-odio è annodato per sempre in una stretta tenace quanto la vita. Nel romanzo di Graham Greene...