Grecia, i retroscena del pressing Ue
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Europa

Grecia, i retroscena del pressing Ue

Miti e realtà La Germania guadagna dal disastro ellenico e i fondi Ue finiscono solo alle banche
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 marzo 2015
Nella capitale greca si sapeva a priori che lo scontro tra un governo delle sinistre e l’establishment europeo sarebbe stato inevitabile. Non tanto perché «l’altra Europa» a cui fa riferimento Syriza – gli Stati uniti d’Europa – va in una direzione diversa rispetto alla struttura attuale dell’Ue, basata sui Trattati di Maastricht e di Lisbona, dove la logica dei mercati prevale sulla politica, o meglio dominano le politiche neoliberiste. L’alto livello di tensione tra Atene da una parte e Bruxelles e Berlino dall’altra, presentata come mancanza di fiducia, è inevitabile nel momento in cui Tsipras, pur presentandosi pragmatico e disposto...
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