Nemico giurato dei miasmi che provocano il voltastomaco, il fisico Jean-Noël Hallé va a caccia di sentori e esalazioni in giro per la sua città: il 14 febbraio 1790 va su e giù lungo gli argini della Senna per reperire i fetori, archiviandoli in un’improbabile rilevazione olfattiva: il suo lavoro certosino è una specie di catalogo dell’imprendibilità dell’aria attraversata da puzze diverse. Partendo da qui, lo storico Alain Corbin ha avuto l’idea di provare a redigere un grande affresco della Storia sociale degli odori in un libro edito (ormai anni fa) in Italia da Arnoldo Mondadori: un «atlante» che spazia...