La paura finanziaria è tornata negli Usa, dopo il crack di Svb e il crollo (ben maggiore) di Credit Suisse, le banche americane sprofondano a Wall Street. Precipita First Republic, degradata da S&P a “spazzatura”. Cali del 5% anche per big come Citigroup, Wells Fargo e JPMorgan.

La Fed chiede maggiori requisiti di liquidità per evitare un’altra fuga di capitali nell’era digitale (compiuta ritirando comodamente i depositi via app invece che sobbarcarsi lunghe code).

Mentre Goldman Sachs si avvia a incassare 100 milioni di dollari di compensi per la (fallita) ricapitalizzazione di Svb. Non tutti piangono.