JAZZ ITALIA Assetti differenziati Tre nuovi dischi Dodicilune, tre diversi assetti strumentali per produzioni che hanno un comune denominatore: la qualità. Partiamo dal solo, con il pianoforte del bellunese Mosè Andrich, solista dalla diteggiatura sontuosa e precisa, di evidente ascendenza classica, note frequentate però di pari passo con quelle jazz, anche con maestri intelligentemente eretici e di confine come Nik Bärtsch. Dionisiaco è il suo nuovo lavoro, e la traccia che intitola il tutto sarebbe piaciuta assai a Keith Emerson, nella sua irruenza corposa. Elementi di minimalismo, echi impressionistici, Bill Evans a passeggio con Brahms. Il duo è ben quotato...