Il tintinnio di campanellini d’argento accompagna il movimento delle caviglie, dei polsi, del volto. Suoni brevi che sprizzano energia, seduttivi messaggi amorosi (è Tagore a suggerirlo nella poesia Quest’autunno è mio quando scrive «i campanellini luccicanti alle caviglie mi tintinnavano nel sangue»), ma anche monili dalla valenza magico-apotropaica che secondo antiche tradizioni popolari – ovunque sul globo terrestre – hanno il potere di tenere a bada gli spiriti maligni. Focalizzare l’attenzione sul labile confine tra corpo umano e mondo esterno attraverso l’uso di specifici capi d’abbigliamento, decorazioni, oggetti ornamentali e portafortuna che hanno la funzione di allontanare demoni invisibili è...