Gli Smashing Pumpkins non abbandonano il ring
Note sparse «Atum», l'ultimo album della band, tra stilemi del passato e nuove intuizioni
Note sparse «Atum», l'ultimo album della band, tra stilemi del passato e nuove intuizioni
Non si dovrebbero mai fare i paragoni con il passato, perché quando lo facciamo vuol dire che c’è qualcosa che non va e che non ci concentriamo a sufficienza sul presente. Per il primo atto di questo Atum degli Smashing Pumpkins fate vostro il suggerimento del brano scelto come singolo, Beguiled, dove sentirete ripetere a più forza «you gotta move»: devi muoverti. Sappiamo bene che se Billy Corgan ha diviso questo nuovo album in tre atti, riportandoci al capolavoro che fu Mellon Collie and Infinite Sadness, il metro di paragone diventa subito quella trilogia insuperabile. Ma siccome usiamo il termine insuperabile, non fate paragoni con il passato, perché non si può pretendere che un artista non abbia voglia di muoversi e di spostarsi da quel cerchio che abbiamo l’arroganza di giudicare ma che non conosciamo. Non è giustificare ma è un tentativo di far capire che questo primo atto vale la pena.
PARTIAMO da quella che sembrerà la canzone più assurda e un eccesso: Hooray. Sembra uscita da un cartoon giapponese. Piena di suoni elettronici con un ritmo che è un mix tra Fantaman, cartone del 1967 e la sigla originale di Dragon Ball in giapponese. Tutto questo «Urrà» ha un finale di tastiere a mo’ di valzer che dura un minuto e rotti, che spazza via il cartoon giapponese se non vi piace e che ha la potenza di riportarvi ad un luna park che sta per chiudere: un’immagine malinconica, un’immagine da Smashing Pumpkins, con prima un piede fuori dal cerchio e nel finale con tutti e due i piedi dentro. Questo Atum è così, prendere o lasciare, ma non dopo un paio di ascolti. Perché poi amerete un brano come Butterfly suite, perché la voce delicata di Corgan quando canta «buongiorno a te sole, non tramontare mai sul nostro amore» è carica di quel suo stemma struggente, solitario, arlecchinesco a tratti. E poi la musica che sembra accompagnare una favola, il passaggio ad un altro cerchio. Beguiled? Brano dove gli Smashing insegnano le basi. Come si portano i costumi, come si scrive un pezzo e cosa vuol dire essere musicisti. Sapete che Billy Corgan è il presidente della National Wrestling Alliance? E sapete anche che se rimani fuori dal ring per dieci secondi scatta il count out? Atum è il primo atto di come gli Smashing insegnino a rimanere dentro al ring. «E i miei idoli giacciono ansimanti come se fossero morti» (Beguiled).
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