Con il solito anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge, sabato scorso le doppiette italiane si sono rimesse in azione. Nella quasi totalità delle regioni, sin dalle prime luci dell’alba i suoni della natura sono stati bruscamente interrotti dal rumore delle fucilate e dal sibilo dei pallini. Nonostante la legge quadro del 1992 sulla tutela della fauna selvatica e sul prelievo venatorio indichi la terza domenica di settembre quale data di apertura generale della stagione venatoria, ogni anno le Regioni concedono un anticipo per alcune specie. Quella che dovrebbe essere un’eccezione in situazioni ambientali particolari è ormai diventata la normalità,...