«Siamo alla settimana decisiva», «siamo all’ultimo miglio». Il ministro della giustizia Bonafede ce la mette tutta per spingere la sua riforma dei riti, civile e penale. D’altronde con lo stesso slancio l’aveva annunciata per gennaio, poi per febbraio. Ma il traguardo non è dietro l’angolo. Soprattutto in materia penale, dove la tagliola della cancellazione della prescrizione dopo il primo grado è adesso un po’ più vicina (1 gennaio 2020). Sia magistrati che avvocati la considerano assai dannosa, se non accompagnata da misure in grado di velocizzare sul serio i processi. Magistrati e avvocati, però, dopo aver fatto qualche passo insieme...