«La caccia all’immigrato di venerdì sera non può essere archiviata senza una discussione autocritica anche al nostro interno». Beppe Giulietti oggi è presidente della Federazione della stampa, ma è stato parlamentare e segretario dell’Usigrai. Da sempre si occupa dei diritti di chi informa e di chi viene informato. Un mondo che dovrebbe essere – e sentirsi – sotto accusa almeno stavolta per aver contribuito attivamente alla «caccia all’immigrato» diffondendo la notizia falsa secondo cui l’assassino del carabiniere Mario Cerciello Rega fosse «nordafricano». E invece, con la confessione del giovane Finnegan Lee, tutto rischia di passare in cavalleria? Quello che è...