Chi è Amin? Chi è questo interlocutore misterioso, notturno, che sovrintende da protagonista – ora come interlocutore dell’io poetante, ora come io poetante a sua volta, ora come soggetto semplicemente evocato sulla scena, nella mente o nello spirito – all’ultima raccolta di Giovanni Ibello, e per l’appunto intitolata Dialoghi con Amin (Crocetti, pp. 72, euro 11,50)? Forse non è altro che il nome che Ibello assegna a quel «Tu» al quale qualunque poesia è sempre e per definizione rivolta, qualunque sia la sua forma: che abbia le sembianze di un monologo o di un dialogo o di una preghiera (essendo...