Giornate di Sorrento: le sfide della sala e quella timida ripartenza

Con uno speranzoso segnale di ripartenza – la presentazione di centinaia di titoli della prossima stagione – si sono concluse, ieri a Sorrento, le Giornate Professionali di Cinema, occasione annuale di confronto e di riflessione per tutta la filiera audiovisiva, dagli esercenti alla distribuzione, dalle case di produzione alle società tecnologiche col contorno di registi, attori, sceneggiatori e imprese televisive.

«I POSTUMI del Covid, il caro energia, l’incertezza economica e le grandi trasformazioni del nostro stile di vita per l’avvento del digitale sono le sfide che dobbiamo affrontare, guardando con un po’ di fiducia al futuro» ha sintetizzato Mario Lorini, rieletto presidente dell’Anec che ha organizzato con l’Anica questa 45° edizione, annata di transizione col settore dell’esercizio cinematografico ancora con numeri negativi rispetto alla felice stagione del 2019, dati prepandemia. In questo appuntamento sono stati consegnati i Biglietti d’Oro, il riconoscimento ai campioni d’incasso dell’anno (valutando il periodo gennaio-novembre 2022) con la vittoria di Spider-Man: No Way Home di Jon Watts (blockbuster mondiale che ha superato i 23 milioni al botteghino nel nostro paese), Minions 2 di Balda, Ableson e del Yal (sfiorati i 15 milioni di euro) e Doctor Strange nel Multiverso della Follia di Sam Raimi (fermato a poco più di 13). I tre film italiani più visti sono La stranezza di Roberto Andò (5 milioni d’incasso a crescere col film ancora in sala), Me contro Te – Il Film: Persi nel tempo di Gianluca Leuzzi (3,4 milioni) e Il Colibrì di Francesca Archibugi (2,9).

Presentati molti titoli: da «The Woman King» al secondo capitolo di «Avatar»

«La salvaguardia delle sale è un nodo decisivo in questa stagione interlocutoria – sostiene Luigi Lonigro di 01 Distribution – Abbiamo avuto un numero di spettacoli dimezzato nelle sale e persino alcuni multiplex hanno scelto di puntare sul weekend, restando chiusi i primi due giorni della settimana. Dobbiamo ragionare su quale sia il prodotto migliore da portare agli spettatori. Bisognerebbe provare a far coesistere la visione dello streaming e delle piattaforme, una visione più rilassata, intermittente, disponibile con la visione in sala, questa forte esperienza collettiva e sociale sul grande schermo». Esperti e addetti ai lavori si sono alternati in numerosi panel che hanno sottolineato la necessità di unire le forze per superare il momento difficile, puntando su green, innovazione e sostenibilità, le parole d’ordine di questi tempi.«Il cinema senza i cinema non è cinema – ha dichiarato Massimiliano Orfei, ad di Vision Distribution – Non c’è mai stato un consumo così ampio di cinema e audiovisivo, c’è tantissimo prodotto di alto livello, abbiamo un listino generalista in grado di parlare a tutti i pubblici, dalla commedia al fantasy, dal thriller all’horror. Noi dobbiamo convincere le persone a tornare in sale evolute tecnologicamente».

NELL’OCCASIONE sono passati trailer e spezzoni di tanti film che saranno in cartellone nella prossima primavera, con l’anteprima di The Woman King, l’avventurosa epopea delle Agojie, le amazzoni guerriere del Dahomey (oggi Benin) nel XVII secolo guidate dal generale Nanisca (Viola Davis) con la colonna sonora di musica tradizionale e la voce dell’ambasciatrice Angelique Kidjo, e di Napoli Magica, di Marco D’Amore, l’immersione nei miti e nei personaggi della città. Si annuncia anche una gran battaglia di uscite natalizie, Avatar – la via dell’acqua di James Cameron, Le otto montagne (dal libro di Paolo Cognetti) con Luca Marinelli e Alessandro Borghi,Il grande giorno con Aldo, Giovanni e Giacomo, The Fabelmans di Steven Spielberg, Strange World, il film d’animazione Disney, e Il Gatto con gli Stivali 2 di Joel Crard.