È nato prima l’uovo o la gallina? Almeno dalle Conversazioni Conviviali di Plutarco, l’interrogativo ha assunto la posa della domanda proverbiale. Il quesito, potenzialmente ottuso, coinvolge un animale che il senso comune ha eletto a paradigma naturale di mente debole e cervello poco fino. Giorgio Vallortigara rovescia lo stereotipo grazie a un volume Il pulcino di Kant (Adelphi, pp. 175,  € 20,00) la cui struttura – capitoli brevi scanditi dalle efficaci illustrazioni di Claudia Losi – ricorda Ambienti animali e Ambienti umani di J. Von Uexküll, uno dei capisaldi della tradizione etologica europea. Il rigore espositivo, coniugato a una scrittura...