Gioielli e nostalgie, negli archivi delle

Fuori è il diluvio: un’agguerrita pattuglia di colleghe giovani e alla moda, stelle dei social e dei magazine. Un’invasione vera e propria. Come si difendono le grandi firme d’autore della canzone italiana? Diversificando. A Lugano Mina scartabella – tra una novità e l’altra – negli archivi svizzeri.

Così nelle seconde Dilettevoli eccedenze (Pdu, vinile e doppio cd comprendente anche il primo volume) mette in fila ghost track, jingle pubblicitari, versioni alternative (La palla è rotonda ’bossa’ surclassa per accenti e sfumature quella electro del 2014) ma soprattutto due perle da big band del 1971 – arrangia Mario Robbiani – Too close to comfort e e la sinatriana My Way.

Ornella Vanoni gioca «live» di repertorio e con Calma rivoluzionaria (Bmg) riprende il recital che l’ha vista protagonista insieme a un virtuoso quintetto tutto femminile.

L’inedito (in studio) che intitola il disco è ripreso dal repertorio di Marisa Monte, adattato magistralmente da Samuele Bersani che duetta con lei. Altro recital – sold out da qualche mese in qua – è quello che vede insieme Fiorella Mannoia e Danilo Rea al pianoforte. Duo (SonyMusic, dall’8 dicembre) è concentrato di pura classe e tradizione e testimonia Fiorella come la vera (e unica) erede delle due illustri colleghe.