Sono rifugiati, fuggono dalla fame e dalle guerre, per dare speranza alla loro vita. Non conoscono una parola di italiano, ma giocano a calcio, son«o nigeriani, ghanesi e pakistani di etnia pashtun. Una squadra di africani anglofoni e francofoni, musulmani e cattolici, che grazie all’impegno di Alessio Buongiorno, impiegato di banca, poliglotta e dirigente provinciale di Sel, gioca a Lomazzo, nel comasco, terra della Lega. Come è nata l’idea di una squadra di ragazzi africani. Ho giocato a calcetto in serie B e poi in nazionale, schifato da quel mondo vent’anni fa ho lasciato il calcio. Sono stato a lungo...