Gioco a incastri e autobiografia con il feuilleton
Honoré Daumier, «Deux hommes assis, ous les fumeurs», 1860
Alias Domenica

Gioco a incastri e autobiografia con il feuilleton

Ottocento francese «Albert Savarus», da Sellerio, non era mai stato tradotto. Uscì a puntate nel 1842, poi fu pubblicato con il titolo «Rosalie». Di impronta psicologica, ebbe discreta fortuna, prima dell’oblio
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 maggio 2017
Scrivere su Balzac è come trovarsi di fronte a un’immensa cattedrale e doverne interpretare le diverse peculiarità di ordine stilistico e architettonico. Ora sfugge la conformazione di un pinnacolo ora il ghigno sinistro di un gargoyle. Impresa degna di Sisifo qualora si consideri che la Commedia umana doveva originariamente comporsi di 137 romanzi, progetto che si arenò a quota 91. Gli sforzi prodigati per assolvere un simile, spropositato compito (la Recherche proustiana, al riguardo, può essere considerata una specie di bignamino), porteranno l’autore a togliere il disturbo a poco più di cinquant’anni, dopo una vita spesa all’insegna dello spreco (di...
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