«E’ assurdo che l’Italia si riduca a un simile ciarpame politico, giochini politici fatti sulle pelle delle persone trans da tutte le destre con i voti decisivi di Italia viva. Certo, anche nel Pd non è tutto oro quello che luccica, però almeno il ddl contro l’omotransfobia è frutto di quel partito, di Alessandro Zan». E’ un giudizio senza appello quello emesso da Porpora Marcasciano dopo il voto al Senato che ha affossato il ddl Zan. Eletta in consiglio comunale a Bologna con la lista Coalizione civica, scrittrice e storica attivista trans, è presidente del Mit, il Movimento identità trans...