Già 151 vittime da inizio anno: «Fermare la strage del lavoro»
Lo stabilimento della Ecb di Treviglio (Bergamo) dopo l’incidente di domenica scorsa – LaPresse
Lavoro

Già 151 vittime da inizio anno: «Fermare la strage del lavoro»

Infortuni A Treviglio due operai sono morti nel giorno di Pasqua. A ucciderli è stata un'esplosione, come è accaduto recentemente a Catania e a Livorno: tre episodi simili nel giro di poche settimane. I sindacati: aumentare gli investimenti e la formazione
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 3 aprile 2018
Con i due operai morti alla Ecb di Treviglio – l’esplosione del deposito di mangimi nel giorno di Pasqua – salgono a 151 le vittime sul lavoro registrate nei primi mesi del 2018. Non è ancora un bilancio ufficiale, i dati vengono dall’Osservatorio indipendente di Bologna, che da dieci anni monitora gli infortuni mortali. I sindacati chiedono «maggiori investimenti, più formazione, una strategia nazionale di contrasto», e dedicheranno alla «strage silenziosa» il prossimo Primo maggio. IL NUMERO DI 151 È notevolmente superiore rispetto alle 113 vittime registrate nello stesso periodo del 2017. E il trend negativo potrebbe proseguire per tutto...
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