Il grande strappo di Olaf Scholz sulla tela occidentale: «La Germania non ha alcuna intenzione di sganciarsi economicamente dalla Cina», ripetuto due volte nella conferenza stampa congiunta con il primo ministro Li Qiang, è il passaggio-chiave del discorso del cancelliere Spd a Pechino. Precede la dichiarazione congiunta che smonta le speculazioni sul rischio di scontro imminente tra il blocco occidentale e il colosso orientale: Le case  automobilistiche tedesche e l’automotive made in China «collaboreranno attivamente nel settore della guida automatizzata e dei veicoli connessi a internet». È questo il vero risultato della visita di Stato di Scholz al presidente Xi Jinping (la seconda...