Gerald Murnane, fede e lussuria
Pat Brassington, «da Nonetheless», 2019
Alias Domenica

Gerald Murnane, fede e lussuria

Scrittori australiani Nel suo secondo romanzo, del 1976, ora tradotto da Safarà, lo scrittore australiano regala al ragazzino protagonista, fra un tripudio di pregiudizi bigotti, «Una vita tra le nuvole»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 17 aprile 2022
Forse proprio la fobia del volo, e dunque la riluttanza a viaggiare, hanno fatto sì che Gerald Murnane si spingesse a allargare i confini del possibile molto oltre le costrizioni imposte dalla realtà, e sebbene i suoi romanzi non si addentrino nel regno del fantastico e non richiedano al lettore alcuna sospensione della credulità, tuttavia gli ancoraggi dei suoi personaggi alla triste condizione esistenziale che tocca loro in sorte sono poco più che rapsodici. Murnane regala alle proiezioni di se stesso che animano i suoi romanzi ampi riscatti a fronte delle durezze derivate dall’indigenza e dalla punitiva eredità cattolica ricevuta...
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