Scuola

Genitori «proprietari» target della riforma Renzi

Sbilanciamo l'Europa La «libertà» di cui parla il premier significa la progressiva trasformazione della scuola in un servizio a domanda individuale
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 8 maggio 2015
Nella prima risposta alla proclamazione dello sciopero della scuola, in cui ha difeso senza se e senza ma il disegno di legge del Governo, il premier Renzi ha ammonito gli insegnanti a ricordarsi che la scuola non è solo loro ma anche degli studenti e dei genitori. Non so che effetto gli ha fatto vedere le migliaia di studenti che hanno manifestato in tutta Italia, e i genitori, spesso con i bambini più piccoli per mano, che hanno aperto i cortei di molte scuole. Certamente non tutti. Perché sono tanti quelli che hanno una idea proprietaria dei loro figli, e...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi