Mentre in Italia era notte fonda, il biotecnologo cinese He Jiankui ha presentato al mondo i suoi esperimenti sugli embrioni geneticamente modificati. Lo ha fatto da Hong Kong, nel bel mezzo del secondo summit internazionale sulla modifica genetica in cui i maggiori scienziati del settore aggiorneranno le linee guida bioetiche su ciò che si può fare o no con il Dna. Quando il chairman lo ha chiamato sul palco, sono passati trenta lunghissimi secondi di suspense prima che He sbucasse con la sua valigetta. Di fronte a una sala gremita di giornalisti, il trentaquattrenne Jiankui ha raccontato la sua versione...