Un blitz sventato, un altro in preparazione. Con l’avvicinarsi dell’estate il tema del lavoro diventa sempre più a rischio. Se il parlamento ha corretto il governo, tornando a prevedere l’obbligo di clausole sociali negli appalti pubblici – che nel testo della legge Delega era diventato «facoltativo» – , il ministro leghista del Turismo Garavaglia rilancia i famigerati voucher, (quasi) cancellati dal governo Gentiloni nel 2017 pur di non far votare il referendum aboragativo voluto dalla Cgil. Massimo Garavaglia vuole ovviare ai – da lui stimati- 300 mila posti vacanti nel turismo «reintroducendo i voucher», i buoni lavoro, puntando sul falso...