La cittadinanza e la razza come strumenti di esclusione, anche radicale, definitiva, dalla vita politica e sociale. È questo uno dei temi che definisce le caratteristiche fondamentali del nostro periodo storico e che mette in comunicazione i libri di recente pubblicati Razza e cittadinanza. Frontiere contese e contestate nel Mediterraneo di Camilla Hawthorne, tradotto da Marie Moïse, (Astarte, pp. 400 pagine, euro 20), e Rari nantes. Il naufragio dell’umanità scritto da Flore Murard-Yovanovitch e Fulvio Vassallo Paleologo (Left, pp. 146, euro 14, 80). La cittadinanza come diritto negato alle persone nate o cresciute in Italia da genitori immigrati viene studiata...