Sono bastate poche parole in arrivo da Bruxelles per far naufragare le speranze italiane di vedere Frontex, l’agenzia europea per il controllo delle frontiere, farsi carico delle decine di migliaia di profughi in fuga da fame e guerra. Nonostante il pressing in tal senso che il ministro degli interni Angelino Alfano esercita da settimane nei confronti dell’Europa, ieri un portavoce della commissione europea ha di fatto escluso ogni possibilità di intervento. Frontex, ha detto Antony Gravili, è «una piccola agenzia» senza mezzi, impossibilitata quindi a sostituire nel Mediterraneo le navi italiane impegnate nell’operazione Mare nostrum. Tocca a tutti i Paesi...