Si chiama «Glaucus» il secondo dossier incandescente tra la Turchia e la compagine atlantica ( intesa come Europa e Stati Uniti), dopo – o forse sarebbe meglio dire prima – quello sulle armi. Con questo nome – Glauco – dagli echi danteschi e ovidiani, preso in prestito dal mito del pastore proteiforme che mangiando l’erba magica sputata dai pesci diventa un dio marino con la coda e le branchie, si indica in realtà un enorme giacimento di gas scoperto all’incirca due anni fa a largo dell’isola di Cipro ma accaparrato dalla Turchia. Una scoperta fatta dall’americana ExxonMobil insieme alla Qatar...